Hot Space è stato il decimo album dei Queen; uscito nel maggio del 1982, anche se l’idea di quest’album è nata verso la metà del 1981. I Queen, in quel periodo, erano a Montreux in Svizzera, anche se si dividevano con la vita mondana di Monaco di Baviera. Non c’era nessuna fretta a livello commerciale di far uscire un nuovo album, infatti, l’anno prima uscì The Game… un album niente male. La verve creativa del gruppo, in quel periodo, era molto alta e spiccata; Freddie e John iniziarono a lavorare alla canzone Cool Cat (canzone che verrà cantata completamente in falsetto). Nello stesso periodo, il produttore David Richards incontrò un’altra icona degli anni ‘70 – ’80: David Bowie. I due avevano già lavorato insieme in “Cat People”, colonna sonora del film “Il Bacio della Pantera” sempre nel 1982. Nel settembre dello stesso anno, ossia del 1981, David tornò a Montreux. In quel periodo, sia i Queen che David Bowie, stavano lavorando e registrando lì in Svizzera; quindi, la collaborazione fu quasi d’obbligo. Questa diede vita ad alcune canzoni davvero eccezionali, una fra tutte Under Pressure. La base venne creata da John Deacon e tutti quanti ci lavorarono per cercare di trovare la melodia giusta e le parole da abbinare. Non fu un compito difficile, come disse Brian May. Under Pressure è nata dalla libertà di pensiero di tutti: nessuno ha imposto il proprio volere a nessuno! In origine questa canzone doveva chiamarsi “People on the Streets”, ma Bowie volle chiamarla Under Pressure e fu così che alla fine fu chiamata. Per realizzarla bastò una sola giornata in studio. Dopo l’enorme successo di Another One Bites The Dust, dell’album The Game, i fans si aspettavano molto da questo disco dal sound funk-black.
L’uso del sintetizzatore, però, non fu accolto molto bene dai fans, infatti Hot Space ha venduto meno dell’album precedente. In HS possiamo ricordare anche canzoni come Back Chat (John Deacon) e Las Palabras de amor (Brian May). Fu un album molto criticato, che non è passato alla storia come uno tra i migliori dei Queen; è stato, però, rivalutato nel corso degli anni. Possiamo aggiungere che, a parte Under Pressure, il resto delle canzoni furono scritte da Freddie e John; tra cui la canzone Life Is Real, dedicata a John Lennon morto l’anno precedente, nel 1980. Buona parte della realizzazione di questo lavoro, fu merito del compianto David Richards, morto nel 2013. Tornando all’album: nonostante il successo mondiale di Under Pressure, la canzone non fu mai cantata in duetto in live. Questo avvenne solo nel 1992 al The Freddie Mercury Tribute, quando fu eseguita da Bowie con Annie Lennox ed, ovviamente, i Queen senza Freddie! Altra curiosità su Hot Space, riguarda la copertina; il concept fu pensato da Freddie: voleva una copertina sgargiante e piena di colori caldi per attirare i fans e devo dire che l’idea fu davvero azzeccata. Per concludere, possiamo dire che, dopo la sua uscita nel 1982, l’album fu seguito dall’immancabile tour mondiale che fu bellissimo, a detta di tutti. Hot Space raggiunse la 4ª posizione nel Regno Unito e la 22ª negli Usa dopo 6 mesi dall’uscita. È stato sicuramente l‘album che ha diviso di più la critica mondiale, ma possiamo affermare che questa pubblicazione meriti, assolutamente. Nel 2011, infine, venne rimasterizzato in digitale e distribuito in due formati Standard and Deluxe/Edition.