Mother love è forse il brano più “faticoso” da ascoltare per un fan dei Queen. Ricordo molto bene la prima volta che inserii il cd “Made in heaven” nel registratore: fu un colpo al cuore. Innanzitutto perché potevo risentire la voce di Mercury in un brano totalmente inedito, ma soprattutto per “quella” voce: una intensità che arrivava dritta al cuore.

Made in Heaven, 15° ed ultimo album pubblicato dai Queen nel Novembre del 1995 ben 4 anni dopo la scomparsa di Freddie Mercury. Un album nato e concepito, come tutti ben sappiamo, tra il ‘90 ed il ‘91 quando Freddie era ormai prossimo alla scomparsa. Prende il nome dalla traccia omonima Made in Heaven, che Freddie realizzò nel 1985 da solista e che fu reinterpretata dai Queen per l’occasione.

Sono molti i fan che desiderano rivedere Rami Malek nei panni di Freddie Mercury nel fortunatissimo Bohemian Rhapsody, film che divide ancora la critica e i fan di tutto il mondo; ma, è giusto fare un sequel? Un secondo capitolo, cosa dovrebbe raccontare? Probabilmente quello che è successo dopo il live Aid; il Magic tour ed, infine, la malattia di Freddie. A differenza di Brian e Roger, però, noi, questa volta, chiediamo un film di livello… in caso contrario, che l’idea di Brian resti pure nel cassetto. Ma, torniamo un po’ indietro nel tempo.

Prima di iniziare a parlare del film, occorre che vi faccia una premessa: amo il Cinema, da quando ne ho memoria. La mia passione per la settima arte risale all’infanzia, quando mi sedevo accanto a mio padre in qualche sala con le sedie di legno e mi inebriavo della magia di immagini e storie che mi portavano in un universo parallelo.

“Too Much Love Will Kill You” è una canzone davvero toccante e significativa, scritta da Brian May, Frank Musker e Elizabeth Lamers. È stata originariamente registrata da Brian May come parte del suo album solista del 1992, “Back to the Light”, ma è stata successivamente reinterpretata e inclusa nell’album dei Queen “Made in Heaven” del 1995.

“Innuendo” è davvero un brano straordinario e rappresenta un punto culminante nella carriera dei Queen. La sua complessità e varietà stilistica richiamano inevitabilmente alla mente “Bohemian Rhapsody”, un’altra epica composizione della band.