Uno dei pezzi più rari ricercati e ambiti dell’intera discografia dei Queen è il 7 pollici di Bohemian Rhapsody colore royal blue in tiratura limitata in 200 esemplari numerati a penna. Questo rarissimo 45 giri rappresenta il sacro Graal di ogni collezionista queenico che si rispetti e negli anni ha raggiunto velocemente un valore che spesso supera i tre zeri.
Come dicevo venne pubblicato nel 1978 con numero di catalogo EMI 2375 in solo 200 esemplari numerati a penna sia sulla label che sul centro del disco per celebrare un importantissimo riconoscimento ricevuto con il successo e le vendite di questo singolo, il “Queen’s award to industry for export achievement”.
Di colore Blue royal abbastanza insolito (ma che in realtà doveva essere viola come la cover) è contenuto in una cover viola con caratteri dorati. Questi 200 pezzi vennero regalati agli allora presenti al ricevimento,ovvero invitati, parenti, amici, addetti ai lavori e musicisti. Oltre a questi 200 pezzi numerati con copertina,sappiamo che ne vennero messi in circolazione almeno altrettanti ma senza numerazione e senza copertina. Di questa seconda versione, il valore di mercato è abbastanza inferiore seppur elevato. La particolarità di questo disco è dovuta al fatto che il pacchetto regalo pensato per quei 200 fortunati comprendeva anche dei gadgets singolari che sono questi:
-un bicchiere da vino in una scatola rivestita di seta bianca
-una sciarpa di seta blu
-una scatola di fiammiferi
-una penna
Tutti gli oggetti in questione erano marchiati con il logo Queen award e venivano regalati unitamente al menù personalizzato e l’invito per l’evento in questione del 26 luglio del 1978.
Sul mercato è abbastanza raro trovare questo 7 pollici,ancor più raro se non impossibile trovarlo completo,cioè corredato di tutti quei gadgets sopracitati. In questo caso il valore raggiunge cifre folli e mai dichiarate….. Quindi riassumendo esistono tre versioni di questo singolo: una numerata completa di copertina anch’essa numerata, una versione non numerata che riporta la scritta SPECIAL EDITION e infine un’ulteriore versione non numerata ma senza la scritta sopracitata. Negli anni purtroppo il mercato collezionistico con il lievitare delle quotazioni è stato invaso da centinaia di copie fake, alcune anche ben fatte. Ma vediamo nello specifico come riconoscere una copia fake dell’oggetto in questione autentico. La versione originale riporta la numerazione rigorosamente a penna solo su un lato del disco. Il colore del disco è di un blue traslucente,mentre le copie presentano un blue più scuro e intenso. Altro aspetto importantissimo che ci fa capire che siamo di fronte ad una copia autentica è la presenza della scitta “BLAIR” incisa a mano sul run out del disco stesso,ossia la parte centrale lucida come finisce il solco della canzone.
Nel mio lungo e modesto cammino di collezionista trentennale mi è capitato solo un paio di volte di incrociarne uno originale e vuoi per motivi economici, vuoi per priorità diverse ho dovuto lasciarli andare. Tuttavia ho avuto la possibilità di vederne qualcuno di qualche più o meno celebre collezionista italiano. C’è da dire infatti che in Italia ce ne sono numerose copie anche ben tenute. Sognando un giorno chissà di poterne possedere una copia per adesso mi accontento di riascoltare per la milionesima volta BoRap sul più comune 7 pollici venduto a milioni di copie in tutto il mondo.
