follow us:

The Great Pretender probabilmente è il singolo più famoso di Freddie Mercury (dopo il didodere di Living On my Own? Forse…) pur non essendo una canzone originale, ma una cover.

Come tutti sanno The Great Pretender è uno stupendo brano interpretato dai The Platters. La canzone fu interamente scritta da Buck Ram e venne pubblicata nel 1955 dalla Mercury (ironia della sorte..). Il brano ebbe molte cover, tra le quali mi piace ricordare quelle di Roy Orbison e Dolly Parton. Nel 1973 fu inserito anche nella colonna sonora del famoso film American Graffiti.

Credo di non sbagliare affermando che la musica degli anni 50 abbia notevolmente influenzato il giovane Bulsara e forse questo testo, ad un certo punto della sua carriera, lo ha sentito suo e rappresentato appieno.



“Sono il grande simulatore” …Ebbene, chi meglio di Freddie interpretava un personaggio, una maschera sul palco?

Dopo i successi del Magic Tour del 1986, la band si prese una pausa e Freddie ebbe il tempo di dedicarsi a questo personalissimo lavoro.

Il singolo fu pubblicato dalla Emi nel febbraio del 1987, precisamente il 23 ed anticipato da un video che oggi è ormai iconico.

Nel filmato infatti appaiono insieme a Freddie, nei panni di stilosissime coriste, gli amici Roger Taylor e Peter Straker. Le immagini, anche quelle rubate nel backstage, sono veramente esilaranti. Costumi, trucco e parrucco da vere Drag Queen!

Roger, oltre alla comparsata nel video, partecipò realmente ai cori.

Nel corso del video, inoltre, si ripercorrono le tappe della carriera dei Queen. Freddie si sarà sicuramente divertito a riportare in scena alcune scene di vecchi videoclip come Crazy Little Thing Called Love e I Want to Break Free.

Il video fu diretto dal noto regista David Mallet che aveva già collaborato con i Queen dirigendo Bicycle Race, Under Pressure, I Want to Break Free e con Freddie per I Was Born to Love You e Made in heaven.

Il singolo raggiunse la ragguardevole posizione numero 4 nella classifica britannica: il miglior risultato della carriera solista di Freddie.

The Great Pretender fu poi ripubblicato nel 1992 nel The Freddie Mercury Album in una edizione remixata da Brian Malouf. Nel 1993, il 21 ottobre, è riapparso nella raccolta Remixes e poi è tornato alla ribalta nel 2006 nell’ennesimo album celebrativo Lover of Live, Singer of Song.

Tornando al testo, colpiscono le parole: “Oh sì, io sono il grande simulatore faccio finta di stare bene, il mio bisogno è tale, che fingo fin troppo…Sono solo, ma nessuno potrebbe dirlo”

Perché la vita di una rock star che ha tutto ed è circondato da tantissime persone può essere anche molto solitaria e bisogna necessariamente fingere per mandare avanti lo show.

Freddie ci fa capire che nelle sue canzoni si metteva davvero a nudo e questo testo, pur non essendo scritto di suo pugno, deve essere stato davvero importante per lui.

How to whitelist website on AdBlocker?