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In the end, In the end.. you have FACE IT ALONE!

Con queste parole e con tutta la canzone, capiamo la sofferenza di Freddie in un testo molto toccante e coinvolgente; dove il cantante fa capire che qualsiasi cosa ti capita nella vita, anche se in negativo, devi affrontarlo comunque da solo; da qualche mese, la band sapeva della sua malattia.

Questo pezzo ci appassiona per l’intensità e il pathos con cui canta il frontman. Dopo questa gemma abbiamo capito ancora una volta quanto manca al mondo Freddie Mercury con la sua indimenticabile voce. Torniamo indietro nel tempo, quando a giugno, in occasione del Diamond Jubilee, ovvero al settantesimo anniversario del regno della Regina Elisabetta, Brian e Roger fanno un annuncio eclatante: “abbiamo trovato grazie agli ingegneri del suono, una perla di Freddie; una canzone dimenticata, bella ma incompleta; c’è anche Deacon in questa canzone! siamo tutti e quattro”.



Il titolo non fu rivelato, ma subito si vociferò che sarebbe stata Face It Alone. In rete da anni circolavano due demo: la prima ha una durata di circa dieci minuti (si sente solo Freddie guidare la band, piena di riff e assoli di chitarra di Brian), inoltre i versi sia dell’una che dell’altra, sembrano intrecciarsi. L’autore della canzone non è del chitarrista, ma è di Freddie; bisognerà aspettare l’autunno per ascoltare questa gemma. Infatti puntualmente arriva il 13 Ottobre, dopo che per una settimana c’era stato già l’annuncio da parte della band con poster attaccati in diverse città europee tra cui Londra, e molti post pubblicati sui social con il classico conto alla rovescia. Il fan più attento ha notato subito che l’immagine di Freddie era del periodo Innuendo, anche se la canzone in questione è del periodo The Miracle; un periodo molto florido per il gruppo, dove molto materiale è stato scartato e che finalmente troveremo in un box da collezione che celebrerà il 30* anniversario di The Miracle e conterrà anche finalmente questo nuovo inedito.

Canzone (demo se preferite), meravigliosa ma manca ancora qualcosa in questa nuova traccia e sembra incompleta. Ma ad un primo ascolto si può notare un grido di dolore di Freddie, che ci regala un ennesima perla e ha dimostrato ancora una volta (se qualcuno se ne fosse dimenticato), di essere uno dei più grandi performer mai apparsi sulla terra. Canzone che emoziona anche chi non è fan della Regina ed esce a distanza di otto anni dagli ultimi inediti: Let me in Your Heart Again, Love Kills e il duetto con Jackson, There Must be More to Life Than This (poco pubblicizzati e apparsi in un ennesima raccolta). Face It Alone ha avuto una massiccia pubblicità (come abbiamo citato sopra), e infatti i risultati si vedono; nel giro di poco tempo raggiunge il numero uno in 21 nazioni nella iTunes Chart (anche Uk) e al numero 5 nella Chart Uk Download e al numero uno nella Chart Download tedesca, numero 1 in Olanda e numero 8 nella Rock Chart Digital Billboard, in seguito all’uscita fisica in vinile del 18 Novembre raggiunge il numero uno nella Charts Vinyl Uk; evidentemente le cose sono andate per il verso giusto a differenza del 2014.

Canzone che ha avuto pure un lyric video di accompagnamento che ha raggiunto milioni di visualizzazioni su YouTube e più avanti un video ufficiale che ripercorre gli ultimi momenti trascorsi negli studi di Montreux ed è un piccolo omaggio a Freddie Mercury. I Queen sono anche questi di Face It Alone (come citiamo nel titolo di questo articolo). Altri esempi simili ne abbiamo: da Don’t Try so Hard, Bijou, Too Much Love Will kill You fino ad arrivare a Mother Love; ma c’è sarebbero ancora molte. Anche in questo caso, abbiamo avuto polemiche spesso anche eccessive. Da una parte il singolo è stato definito scarno e una misera operazione commerciale; dall’altra, si sono poste domande come quella di dov’era finito il basso di John, dov’erano i cori, dov’era la batteria di Roger, dov’erano tutti gli assoli di Brian ed infine dov’era la pomposità dei Queen? Poi abbiamo trovato stucchevole leggere o sentire: “È normale che se l’hanno scartata c’era un motivo”; molto probabilmente il motivo era semplice: il disco The Miracle è un inno alla vita, un disco ottimista, un pezzo come Face It Alone, avrebbe creato nuove polemiche per il testo è per il periodo che stava passando la band.

Pubblicare un singolo del genere avrebbe creato malumori tra i fans e giornalisti. Bastava già il singolo Scandal ad attaccare la stampa scandalistica e aggiungere un altro singolo che parlava della sofferenza di Freddie, avrebbe penalizzato il disco e la band. Se vogliamo essere un pò polemici, è una canzone che poteva apparire tranquillamente nel disco The Miracle a discapito di alcuni pezzi come Rain Must Fall o My Baby Does Me.

Ora possiamo dirlo: Face It Alone ci ha ricordato quanto è bella la nostra passione chiamata Queen.
Grazie Freddie e grazie alla band!

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