follow us:

Tutto inizia con la passione, la passione che travolge e che fa sognare, che scaraventa in un’altra dimensione. E ciò porta a vivere quelle esperienze UNICHE, RARE che nella vita verranno sempre ricordate con un barlume di nostalgia e con un sospiro, perché sappiamo, in cuor nostro, che non torneranno più!

Ma il loro ricordo farà accendere ogni volta quella fiammella, quell’emozione che farà dire: “IO C’ERO!”
Ed è con l’intento di far provare anche a noi quella grande emozione, che Andrea (grande fan dei Queen) ha voluto condividere con Queen Fans Italian Worldwide in modo del tutto ESCLUSIVO e con foto inedite, la sua esperienza unica.



Oggigiorno moltissimi rimpiangono di non essere nati prima vedere Freddie Mercury dal vivo; Quando e in che modo hai conosciuto i Queen?

Tutto incomincia nel luglio del lontano 1978, quando mi recai con il mio amico fraterno Nicola in Inghilterra per una vacanza studio (di studio direi ben poco), quando trovandoci in un negozio vediamo il 33 giri appena uscito dei Queen “Live killers”; Ci siamo guardati e abbiamo detto ma non sono loro!!!! Poi aprendo la copertina del disco abbiamo visto le foto e abbiamo avuto conferma dei nostri sospetti. Naturalmente lo abbiamo preso subito tutti e due. L’anno successivo trasmisero per la prima volta su Videomusic un loro concerto per il quale chiesi ad un conoscente, che aveva già il videoregistratore, la possibilità di poterlo vedere e registrare su VHS. Fu un’emozione unica e supplicai per avere in regalo da tutta la famiglia un videoregistratore.

A quanti concerti hai assistito dei Queen con il loro leader Freddie Mercury e quali sono?

I concerti in totale sono stati 5.

Il primo fu nel 1980 a Zurigo all’ hallenstadion, un palazzetto che poteva contenere penso 10/15 mila persone. Partiamo accompagnati da mio cognato in Renault 4 vestiti da concerto con spille,scritte sui giubbotti, ecc. ecc. Arriviamo allo Sheraton di Zurigo perché mio cognato e mia sorella si fermavano per una partita di calcio di coppa UEFA. Entriamo nell’hotel e cominciammo a vedere persone vestite con scritte “Queen” ovunque e ci siamo detti : “SONO QUI!!!!!” . Ma il tempo stringeva e dovevamo andare . Arrivammo al palazzetto emozionati e accolti dagli Hell’s Angels che incutevano un certo terrore ma passammo “indenni” in mezzo a loro. Entrammo almeno due ore prima e ci posizionammo lateralmente in ottima posizione.

E poi…
Poi arrivò il momento: buio, pista che tremava ed ecco sbucare dal nulla Freddie che con “tie your mother Down” parte ed é subito show spettacolare!!!!!! Pantaloni in pelle rossi e ginocchiere blu!!!!!!! Bocche spalancate e sconcerto nel vedere ed ascoltare quelle bestie da palcoscenico!!!!! Non avevo mai sentito ne visto cose del genere dal vivo!!!!!!!!!! Ci godemmo tutto il concerto, ed alla fine dissi ai miei due amici di correre in hotel cosi magari avremmo avuto la possibilita di vederli e magari ci scappava una foto!!!! Ma niente! A quei tempi non si sgarrava e la mattina dopo dovevamo essere a scuola!!!!!!!! Quindi tutti a prendere il treno!!!!!!
Il giorno dopo mio cognato mi telefona e mi dice: -” senti scusa li ho qui davanti a me che faccio?”-Io dall’altra parte del telefono a 500 km di distanza dico “cazzo no!!!!!!!” Lui era lì con Freddie che suonava il piano nella hall dell’albergo e gli altri intorno!!!! Mi fece fare gli autografi da tutti e questa fu la mia prima esperienza con i Queen! Unica e meravigliosa!!!

L’altro concerto in Svizzera fu nel 1982 sempre all’hallenstadion nel mese di aprile. Andai questa volta senza il mio amico Nicola ma con altri due amici e la macchina fotografica ! Fu un’altra emozione pazzesca quarta o quinta fila naturalmente in piedi tanto che uno dei miei amici Maurizio, toccò l’asta del microfono di Freddie! Ovviamente per un po’ non si lavo’ la mano in questione.
Fecero 4 pezzi di hot space e poi la loro quasi solita scaletta dei tempi. Devo essere sincero che dal vivo anche quei pezzi erano tiratissimi e belli. Non so come riuscì a fare delle foto delle allego quelle rimaste poiché l’altro mio amico smarrì i negativi!
Pace é andata così.

Attendiamo altri due anni e con nostra sorpresa ecco l’Italia!!! Due serate a Milano! E chi se le lascia sfuggire! Comprammo i biglietti per tutte e due le serate una delle quali non poteva che cadere in un giorno speciale : 14 settembre mio compleanno!
Andammo naturalmente sempre bardati da concerto e devo dire altra emozione fortissima sempre la pelle d’oca capeggiava sulle nostre braccia!! Vedere più Freddie uscire con parrucca tettone finte per cantare i want to break free fu pazzesco. E due sere dopo nuovamente li!!! Li avrei visti ad oltranza! Scenografia di the works fantastica e poi questi suonavano da paura dal vivo!!!!! Preciso che ai tempi con mi pare 30.000 LIRE acquistammo due biglietti!!!! Oggi impensabile 15 euro!!!!!!!!



Qual’e’ quello che ti ha colpito di più?

Ai tempi si attendeva con ansia l’uscita dei dischi quindi arriviamo al 1986 quando a seguito di live Aid (visto con trepidazione su MTV) fecero il magic Tour. Volevi non andare ? Freddie anche se già a inizio malattia era una belva per me all’apice della maturità della voce. Quindi andammo a Nizza ( Francia) ad acquistare i biglietti. Il concerto era previsto per il 30 Luglio 1986 allo stadio di Nizza. Quando arrivammo la davanti al cancello dello stadio c’era un avviso che il concerto era stato spostato all’anfiteatro del Frejus. Panico e risalita veloce sulle macchine e via per ancora quasi 100 km. Arrivo la in tarda mattinata e già la gente era davanti all’ingresso! Mangiammo un panino e ci mettemmo in coda dalle 14 alle 19.30 quando aprirono i cancelli.
Ci buttiamo subito per prendere le prime file il posto era meraviglioso un anfiteatro romano con tutte le fiaccole attorno alla parte alta una capacità di circa 15000 persone un gioiellino.
la musica usciva dalle casse ad un volume esagerato e mi colpì soprattutto sentire Peter Gabriel in shock the monkey che aveva Esaltato un po’ il pubblico. arrivo al momento dell’inizio del concerto con il gruppo di spalla che mi sembra fossero i craft un gruppo heavy metal diciamo che sopportati fin troppo.
Finito loro i tecnici montarono e sistemarono tutta la roba dei ragazzi e a quel punto un buio totale il fumo e poi Freddie che spunta dal nulla con il suo mantello bianco bianco ci sono che intona One vision.

Tu come te lo ricordi?

Fu fantastico vederlo lì, era un in una forma pazzesca e l’emozione liberata fu tanta tanta! Secondo me forse il più bel concerto che ho visto nella mia piccola storia con i Queen.

Di quei concerti che ricordi conservi?

Mi sono dilungato sul primo perché la prima esperienza è sempre quella che ti dà più emozioni ed effettivamente è stato così, però secondo me il magic tour fu una perfezione unica! Freddie era nel meglio della sua forma!
Purtroppo non riuscì ad andare a vedere il tributo a Freddie perché i biglietti si bruciarono nel in poche ore e ciò mi dispiacque molto però devo dire che ho fortunatamente dentro di me dei ricordi unici che ripeto sono comunque dovuti all’età anagrafica.

Quando morì Freddie sinceramente mi sono incazzato perché perdere un talento così e perdere quello che poteva ancora dare, scrivere e suonare per me fu veramente una perdita artistica notevole, ma poi ripensando a ciò che lui era ne ho preso atto e ho capito quello che voleva: lui ha vissuto come voleva e quindi non si può che ammirare una persona che ha avuto il coraggio di vivere affrontando le conseguenze delle sue scelte!

Spero che ciò che ho raccontato con emozione, possa emozionare anche voi fans, perché ciò rimarra’ per sempre dentro di me ed ogni volta che tornerò indietro nei ricordi mi emozionero’ allo stesso modo.

Grazie Andrea Seaside

How to whitelist website on AdBlocker?